Mino Canavesio

Le smanie per la villeggiatura”

NOME: Michele
COGNOME: Canavesio
CONOSCIUTO ANCHE COME: Mino, ‘l Presidènt

RUOLO NEL GRUPPO: fondatore, presidente e rappresentante legale del GTC, attore, tecnico, regista
MEMBRO DEL GTC DAL: settembre 1971
PRIMO DEBUTTO: 22/12/1971, “L’eccezione e la regola” di Berthold Brecht – Teatro Elios, Carmagnola
RUOLO INTERPRETATO PREFERITO: ne ho fatti tanti (più di 40), molto diversi tra loro, ma non ho una preferenza specifica, anche se mi sono divertito di più nei ruoli molto diversi dal mio carattere (Tonin, Capetta, Barone Ottavio di Ternavasio, etc)

Ma chi a l’ha vist-la?”

SPETTACOLO DEL CUORE: non saprei proprio scegliere!
BATTUTA INDIMENTICABILE: in “Premiato Biscottificio Lanzardo“, a Margherita nel suo ruolo di avvocato di mia moglie: “A pudrìa anche desse che stavolta a sia pì Bernarda che Vitòria!”
IL TEATRO PER TE E’: un impegno molto faticoso, a volte anche pesante per motivi non strettamente inerenti la recitazione, ma molto appagante per la continua sfida alla mia capacità di mettermi in gioco e per il piacere di divertire il pubblico

ANEDDOTI VARI O SITUAZIONI PASSATE ALLA STORIA: nella commedia citata sopra, una volta sono entrato in scena proprio in mutande, senza i boxer sopra!
I peggiori momenti li ho avuti quando, più volte, la parte che sapevo perfettamente mi si è improvvisamente e completamente cancellata dalla memoria: per un’ora o due era come se quelle battute lì non le avessi mai viste! L’eccessiva stanchezza può giocare brutti scherzi quando sei in scena davanti al pubblico!
ALTRO DA DIRE: Teniamo duro, tutti insieme e ancora per molti anni!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *